Pubblicato: Giovedì, 11 Febbraio 2016 19:37
Il 1 Maggio 2012, convegno all'auditorium di Molinella su "La Padusa ed il Sandalo"
Alla presenza del Sindaco di Molinella Rag. Bruno Selva,
dell'Assessore Alessandro Zini, e del Presidente AVPCM, Floriano
Frabetti, il Professor Gianni Astolfi, e la Prof.ssa Luisa Roncarati,
dell'A.R.S. (Associazione Ricerche Storiche di Consandolo), hanno
illustrato i risultati di un lungo lavoro di ricerche storiche sui vari
percorsi, nei secoli passati, dei fiumi che passano per il nostro
territorio o hanno attinenza con esso, con particolare attenzione al Po,
al Reno, ed il Sandalo. Le varie relazioni sono state accompagnate
dalla proiezione di filmati e di "slide", tutte molto interessanti.
Il lavoro svolto dai due ricercatori ha portato alla pubblicazione di un libro dal titolo "La Padusa ed il Sandalo".
Nel corso del Convegno, sono poi scaturite alcune ipotesi
storiografiche, che se avvallate ulteriormente con riscontri scientifici
e documentati, contribuiranno ad apportare alcune modifiche sulla
storia di Molinella (periodo romano).
A ricordo di Massimo Ansaloni
Ci sono degli eventi nelle nostre comunità, che nel bene o nel male
lasciano un segno indelebile, purtroppo la prematura scomparsa di
Massimo Ansaloni è uno di questi fatti.
La straordinaria partecipazione della popolazione ai suoi funerali il
10 Luglio 2012, testimoniano al di là di ogni riflessione, che Massimo
era profondamente amato ed apprezzato sia a Molinella che fuori Comune.
Si può affermare senza tema di smentita che egli era l'operatore di
protezione civile numero uno, anche se non apparteneva a nessuna delle
Associazioni di p.c. locali, svolgeva in maniera esemplare una attività
molto importante per la collettività, di fatti egli aveva una ditta di
scavatori e movimento terra ed era sempre a disposizione di tutti.
Per esempio, quando le Forze dell'ordine, in qualsiasi momento
avevano un problema nella viabilità stradale, ricorrevano sempre a lui,
così dicasi per i casi di rotture di tubazioni di acqua e gas, senza
citare lavori straordinari nei cantieri.
Fino all'ultimo i suoi famigliari sono stati vicino alla nostra
Associazione, devolvendo all'AVPCM dopo i funerali la somma cospicua di
2.800 euro.
Da queste pagine a nome della Dirigenza AVPCM, giungano sinceri
ringraziamenti ai suoi famigliari ed a tutti quanti gli hanno voluto
bene, per la sensibilità mostrata verso la nostra Associazione.